Il settore edile del GIA è composto da circa 90 imprese associate che insieme formano la Sezione. A dirigerla è la Consulta, formata da 10 membri, compreso il Capo Sezione e Vice.
Le aziende del settore edile, altamente specializzate sia per opere civili che per lavori pubblici, dal 2012 stanno scontando la più grave crisi che la loro storia ricordi, con centinaia di imprese che hanno dovuto cessare l’attività con la relativa perdita di migliaia di posti di lavoro.
La fase storica dell’edilizia di espansione urbanistica ha definitivamente chiuso il suo lungo ciclo; le nuove leggi che regolamentano il governo del territorio hanno posto limiti drastici all’ulteriore consumo del suolo, sia a livello nazionale che regionale, sia a livello di edilizia residenziale che, seppur con minori vincoli, a livello di insediamenti industriali.
Oggi il rilancio del settore edile passa attraverso politiche di efficientamento energetico, di rigenerazione urbana e di ristrutturazione edilizia, puntando soprattutto sugli ecoincentivi prorogati dai governi che si sono succeduti.