15 giugno 2018
Dopo una breve introduzione sulle tematiche relative all’internazionalizzazione, da parte del dr. Bartoli, si è sviluppato un breve dibattito incentrato sulle difficoltà che, le imprese di Parma, incontrano nell’impostare rapporti di collaborazione finalizzati a sviluppare le necessarie sinergie imprenditoriali atte a penetrare mercati globalizzati e altamente competitivi.
Questi ritardi sono dovuti, a detta degli imprenditori presenti, ad una mentalità imprenditoriale vetero/individualista che ormai ha fatto il suo tempo, e che, se dovesse ancora permanere a lungo, rischia di vanificare gli sforzi delle PMI per affermarsi sui mercati internazionali, ciò, malgrado l’impegno di Regione, Unioncamere regionale e Camera di Commercio di Parma, nell’emanare bandi che sostengano finanziariamente proprio processi di internazionalizzazione per le PMI.
Il dibattito è stato poi dominato dal problema dell’alto costo del lavoro nel nostro Paese, che favorisce fenomeni di gestione poco trasparente e ai limiti della legalità da parte di organizzazioni specializzate nell’uso della monodopera a basso costo prestata ad imprese regolari.
Da ultimo, il discorso si è incentrato sulla prossima edizione di CIBUS TEC, la rassegna internazionale dedicata all’impiantistica alimentare che si terrà presso Fiere di Parma nell’ottobre del 2019, un appuntamento che ha sempre visto, oltre alle presenze individuali delle PMI del Gruppo, la presenza di un raggruppamento di imprese, nella logica della Collettiva, sotto l’egida del GIA.
