18 settembre 2019
I mercati
Quotazioni a termine dell’elettricità in forte aumento, con punte massime registrate nella giornata di mercoledì, a seguito dell’annuncio da parte di EDF (maggiore azienda produttrice e distributrice di energia in Francia), che ha generato parecchia tensione sui mercati energetici europei: la società francese ha informato che sono stati riscontrati dei problemi sui componenti di diversi reattori nucleari ed ha confermato di aver già avviato delle indagini.
Il rischio è che si debba procedere con il fermo di alcuni impianti portando così la Francia ad avere nuovamente una capacità produttiva ridotta come già successo due anni fa, tra l’autunno 2017 e l’inverno 2018, con un conseguente forte aumento dei prezzi di importazione per l’Italia.
Sostanzialmente in linea con il mese scorso, invece, il prezzo spot elettrico (PUN): consumi complessivamente stabili e buona produzione rinnovabile.
- Elettricità 2020 intorno ai 61,50 €/MWh ed elettricità 2021 intorno ai 59,50 €/MWh.
- Elettricità spot media parziale di settembre intorno ai 49 €/MWh (-1% rispetto al consuntivo di agosto).
- Gas PSV Italia anno 2020 intorno ai 20,50 €cent/mc.