31 luglio 2023
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I mercati energetici
Prezzi energetici in diminuzione grazie al calo della domanda innescato dall’improvviso abbassamento delle temperature (previsioni al di sotto delle medie stagionali durante i prossimi 10 giorni) e all’alto livello di riempimento degli stoccaggi. A fine luglio, infatti, i depositi europei hanno raggiunto l’84% (in Italia l’87%), circa + 17% rispetto allo scorso anno.
Tuttavia, rimangono timori per il prossimo inverno, a causa dell’andamento incerto della domanda energetica, sia per i fattori legati alle temperature che all’entità della ripresa della produzione industriale.