26 aprile 2022
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I mercati energetici
I mercati energetici si mantengono in una fase di estrema tensione ed incertezza: le difficoltà nei negoziati ed il perdurare del conflitto russo-ucraino inaspriscono i rischi legati alle forniture di gas e influiscono soprattutto sulle prospettive di medio-lungo periodo, nonostante per il momento il riempimento degli stoccaggi gas stia avanzando senza particolari problemi.
Inoltre, negli ultimi giorni, hanno pesato i rialzi dei titoli di emissione CO2 e del carbone, spingendo soprattutto le quotazioni a termine sul 2023 e sul 2024.
Sebbene le temperature siano ormai entrate in una fascia di neutralità, la domanda di gas rimane abbastanza elevata, sia per far fronte al sopra citato riempimento degli stoccaggi, che per alimentare la generazione termoelettrica, in considerazione della debolezza dell’apporto di nucleare francese e rinnovabili.