30 maggio 2019
La Camera di commercio di Parma, con deliberazione di Giunta n. 40 del 03/04/2019, ha approvato il progetto “Punto Impresa Digitale” (PID), al fine di promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle micro, piccole e medie imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici attraverso:
- la diffusione della “cultura digitale” tra le MPMI (Micro, Piccole e Medie Imprese) della circoscrizione territoriale camerale;
- l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni possibili offerte dal digitale e sui loro benefici;
- il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione in ottica Impresa 4.0 implementate dalle aziende del territorio in parallelo con i servizi offerti dai costituendi PID.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono beneficiare delle agevolazioni le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese aventi sede Operativa (escluso magazzino o deposito) nella provincia di Parma.
INTERVENTI AMMESSI A CONTRIBUTO
Con il presente Bando, si intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), l’acquisto di servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione delle tecnologie di cui sotto, presentati da singole imprese.
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale I4.0 ricompresi nel presente Bando sono:
ELENCO 1: utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e s.m.i. inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:
- Soluzioni per la manifattura avanzata
- Manifattura additiva
- Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa dell’ambiente reale e nell’ambiente reale (realtà aumentata e virtual reality e ricostruzioni 3D)
- Simulazione
- Integrazione verticale e orizzontale
- Internet of Things (IoT) e Industrial Internet of Things (IIoT)
- Cloud
- Cybersicurezza e business continuity
- Big data e analytics
- Soluzioni tecnologiche digitali di filiera finalizzate all’ottimizzazione della gestione della supply chain e della gestione delle relazioni con i diversi attori (ad es. sistemi che abilitano soluzioni di Drop Shipping, di “azzeramento di magazzino” e di “just in time”)
- Software, piattaforme e applicazioni digitali per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-impresa, impresa-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field, incluse attività connesse a sistemi informativi e gestionali – ad es. ERP, MES, PLM, SCM CRM etc. – e progettazione ed utilizzo di tecnolgoie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc.).
ELENCO 2: utilizzo di altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1, limitatamente ai servizi di consulenza e secondo quanto previsto nel piano di innovazione digitale perseguito dall’impresa:
- sistemi di e-commerce
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet e fintech
- sistemi EDI, electronic data interchange
- geolocalizzazione
- tecnologie per l’in-store customer experience
- system integration applicata all’automazione dei processi
CONTRIBUTO
Il contributo, in regime “de minimis”, viene corrisposto nella misura del 50% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti, fino ad un massimo di euro 5.000.
Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese preventivate e/o rendicontate sia inferiore a euro 2.000,00. Il contributo sarà erogato se l’importo delle spese rendicontate sarà almeno pari al 50% delle spese preventivate e ammesse a contributo.
DOMANDE
Le domande di contributo potranno essere presentate dal 1 luglio 2019 fino al 22 luglio 2019. Le istanze saranno esaminate e accolte secondo l’ordine cronologico di arrivo.