11 luglio 2019
Facendo seguito al Pacchetto antitransito approvato nell’Ottobre scorso dal Landtag del Tirolo austriaco, sulla Gazzetta Ufficiale del Tirolo sono stati pubblicati due provvedimenti che restringeranno ulteriormente i transiti in quella regione.
Si tratta in particolare:
- dell’anticipo al 31 Ottobre 2019, dell’entrata a regime del divieto generale di circolazione sull’autostrada A12, per i veicoli euro IV (misura che, altrimenti, sarebbe dovuta scattare soltanto dal 31.12.2022);
- dell’implementazione – a partire dal 1 Gennaio 2020 – del divieto settoriale per alcune merci, con l’estensione ai veicoli euro VI immatricolati entro il 31 Agosto 2018.
ANTICIPO AL 31.10.2019, DEL DIVIETO GENERALE DI CIRCOLAZIONE SULL’AUTOSTRADA A12 PER I VEICOLI EURO IV
Con provvedimento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Tirolo del 5 Luglio scorso, l’Austria ha anticipato al 31 Ottobre 2019 l’entrata in vigore del divieto di circolazione sull’Autostrada A12, per i veicoli EURO IV di massa complessiva superiore alle 7,5 ton (altrimenti prevista dal 31.12.2022).
Il divieto interesserà l’autostrada A12 dell’Intall, nel tratto compreso tra il Km 6,35 (Comune di Langkampfen) e il Km 90 (Comune di Zirl), in entrambe le direzioni.
Per i veicoli euro V/EEV, il divieto sarà operativo dal 1 Gennaio 2021. Di conseguenza, salvo modifiche in corso d’opera, dal 1 Gennaio 2021 il transito in Tirolo sarà consentito soltanto con veicoli di categoria ecologica almeno Euro VI, o ad alimentazione elettrica o ad idrogeno.
Ricordiamo che la categoria ecologica va comprovata tramite un bollino (Abgasplakette) da apporre sulla parte destra del parabrezza, acquistabile in Austria presso enti autorizzati previa presentazione dei documenti del veicolo (carta di circolazione, certificato di omologazione, annex CEMT).
I soggetti deputati al rilascio del bollino sono le officine dei veicoli industriali e gli uffici dell’OAMTC (l’Automobil club austriaca, il cui sito internet è raggiungibile dal link seguente: http://www.oeamtc.at/portal/ig-luft-abgasplaketten-verordnung+2500+1387398).
Tornando alla misura, sono state confermate le esenzioni previste dai precedenti provvedimenti, relativamente:
- ai trasporti che devono raggiungere i terminal ferroviari di Hall in direzione est e Worgl in direzione ovest, e nella direzione opposta se provenienti da questi terminal;
- a determinate tipologie di veicoli ad uso speciale (autobetoniere, autopompe per calcestruzzo, autospurgo, autogru per carichi eccezionali);
- ai trasporti con luogo di carico o scarico in una zona principale (cd. “Kernzone”, che comprende i distretti amministrativi di Imst, Innsbruck-Lan, Innsbruck-Stadt, Kufstein e Shwaz) o ampliata (da Lienz in Ost Tirol a Rosenheim in Baviera, alla Val Pusteria e Alta Val Isarco in Sudtirolo). Peraltro, per questa esenzione sono state previste durate differenti in funzione della categoria ecologica e del tipo di veicolo (isolato o complesso):
- Veicoli isolati (autocarri senza rimorchio, macchine semoventi senza rimorchio e trattori stradali):
- Euro III fino al 31 Dicembre 2019;
- Euro IV fino al 31 Dicembre 2020;
- Euro V fino al 31 Dicembre 2022.
- Autoarticolati e Autotreni:
- Euro IV fino al 31 dicembre 2020;
- Euro V fino al 31 dicembre 2022.
IMPLEMENTAZIONE DEL DIVIETO SETTORIALE
Dal 1 Gennaio 2020, verrà implementato il divieto settoriale già oggi in vigore per i veicoli di massa complessiva superiore a 7,5 ton sull’autostrada A12 dell’Intall (tra il Km 6,35 nella zona di Langkampfen – Kufstein – e il Km 72 nella zona di Ampass – Innsbruck , in entrambe le direzioni), con l’estensione ad ulteriore tipologie di merci e la contestuale eliminazione dell’esonero per i veicoli euro VI meno recenti.
La decisione è contenuta in un provvedimento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Tirolo dell’8 Luglio scorso, che ha stabilito quanto segue:
- Eliminazione dell’esenzione generale per i veicoli euro VI immatricolati entro il 31 Agosto 2018.
In pratica, a partire dal prossimo 1 Gennaio, fatte salve le eccezioni per il traffico locale approfondite più avanti, le merci oggetto del divieto settoriale potranno viaggiare su strada soltanto con camion elettrici o ad idrogeno oppure – per quanto riguarda i diesel – con classificazione almeno EURO VI – C (obbligatoria appunto dal 1 Settembre 2018). Anche in questo, la dimostrazione della categoria Euro richiede l’apposizione sul parabrezza della Abgasplakette;
- Incremento delle merci sottoposte al divieto settoriale, con l’aggiunta delle seguenti tipologie:
- carta e cartone,
- prodotti petroliferi liquidi,
- cemento, calce e intonaco bruciato,
- tubi e sezioni cave;
- cereali.
Queste merci, pertanto, dal 1 Gennaio p.v si aggiungeranno a quelle già oggetto del divieto in esame (tutti i rifiuti inclusi nel CER; pietre, terra e materiale da scavo; sughero; minerali ferrosi e non ferrosi; acciaio, ad eccezione delle forniture dei cantieri; marmo e travertino; piastrelle – ceramica).
Per quanto riguarda le eccezioni previste per i trasporti locali (nella cd “Kerzone” e nella zona ampliata, secondo le definizioni già riportate nel precedente paragrafo), sempre dal 1 Gennaio 2020 il provvedimento prevede l’esclusione dei veicoli Euro IV e, dal 1 Gennaio 2023, degli Euro V.