19 dicembre 2022
Gentili Soci,
colgo l’occasione degli auguri di questo Santo Natale per porgervi come tradizione alcune riflessioni. Ai molti soci intervenuti alla recente serata tenutasi presso la sede del Rugby Parma ho potuto farne alcune di persona, e spero di incontrare altrettanto di persona tanti di voi il prossimo anno.
Anche in questo 2022 vi sono state numerose nuove adesioni all’associazione, e la fedeltà degli associati è continuata, con una buona riscossione delle quote a testimonianza di essa, grazie anche alla buona salute di tante aziende, nonostante non tutte stiano attraversando un buon momento a causa delle purtroppo ben note problematiche di disponibilità ed aumento dei prezzi dei materiali e soprattutto dell’energia.
Tema quest’ultimo cui abbiamo dato tutta l’attenzione possibile, sia in termini concreti di indicazione delle possibilità di aiuto che sono state messe a disposizione dallo Stato, che attraverso un’attività convegnistica, ben partecipata, utile a comprendere le prospettive che ci aspettano, e che perciò si svilupperà anche il prossimo anno.
Tuttavia anche alle difficoltà ereditate dalla pandemia, non ancora finita, e soprattutto dall’indegna aggressione dalla Russia all’Ucraina, abbiamo dimostrato di saper reagire, come sistema e come aziende, e quando tireremo le somme per molti associati credo ci sarà qualche soddisfazione. Il nostro impegno è per tutti, ma soprattutto per quelli che ne hanno più necessità in questa fase che non sappiamo quanto durerà ancora.
Crediamo siano tante le aziende abbiano bisogno di aiuto subito, però, nel quadro di una inevitabile transizione energetica e ambientale, occorre anche di più che insieme il sistema Italia (ed Europa!) crei le condizioni perché le PMI e gli artigiani in futuro non restino schiacciati da problematiche incombenti se non a breve a medio termine. Di qui l’attenzione per la innovazione e transizione che ha avuto il GIA specie attraverso il dialogo con l’Università, anche tramite il Tecnopolo, e con le entità regionali (Art-er) e nazionali che si pongono questi obiettivi. Crediamo che siamo solo all’inizio di questo processo cui speriamo collaborino in tanti di voi, anche rispondendo al questionario recentemente inviato in merito.
Al di là di questo, naturalmente, il GIA ha continuato ad offrire i suoi servizi, anche con la collaborazione delle società partecipate Cisita e Fiasa, e del Ceip che si occupa appunto dei temi energetici, e per questo devo un grazie sincero a tutti i collaboratori che non si sono tirati indietro rispetto ai propri doveri con tanto impegno.
Personalmente, col direttore, ed anche altri collaboratori, abbiamo visitato diverse aziende, che ringraziamo per la disponibilità, e perché in questo modo ci hanno fatto toccare con mano i problemi ed anche le opportunità che hanno sul campo. Non ultimo fa piacere davvero conoscere persone e famiglie che per il loro impegno e conoscenze sono esemplari.
Tante le cose da dire e fare che ci sarebbero, ma siamo ormai vicini alle feste, ed avremo tante occasioni il prossimo anno.
Perciò, tanti auguri che passiate un sereno Santo Natale coi nostri cari, e di un prossimo anno che sia buono, per le nostre aziende e famiglie, e per noi stessi, dopo ormai tre anni di inedite e gravi difficoltà. Sappiamo però che come imprenditori siamo sempre fiduciosi, conosciamo le nostre capacità, e siamo costruttivi non solo per noi, ma anche per le nostre comunità.
Il Presidente Giuseppe Iotti
