11 febbraio 2016
Facciamo seguito al Notizie n. 1/2016 per comunicare che, in data 3 febbraio 2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il comunicato dell’Agenzia delle entrate, di rettifica delle Tabelle nazionali dei costi chilometrici di esercizio di autovetture e motocicli elaborate dall’ACI.
L’Amministrazione finanziaria ha riscontrato degli errori nelle tabelle pubblicate con Comunicato del 15.12.2015 e relative alle tabelle ACI 2016.
In particolare sono stati riscontrati errori nell’attribuzione del fringe benefit 2016 relativo ad alcuni autoveicoli alimentati a benzina – GPL fuori produzione.
La tabella relativa a tali autoveicoli corretta è stata allegata al nuovo comunicato:
• FRINGE BENEFIT 2016 – AUTOVEICOLI A BENZINA-GPL/BENZINA-METANO E METANO ESCLUSIVO FUORI PRODUZIONE.
Si ricorda nuovamente che, nel caso in cui mancasse il mezzo ricercato, la circolare ministeriale n. 326/1997 stabilisce che l’ammontare del reddito in natura va determinato prendendo a riferimento il modello che risulta più simile.
I costi chilometrici sono necessari per quantificare l’importo dei rimborsi spettante a professionisti o a dipendenti che utilizzano il proprio veicolo svolgendo attività a favore del datore di lavoro.
Il fringe-benefit, invece, consiste nella retribuzione in natura che deriva dalla concessione in uso ai dipendenti dei veicoli aziendali che vengono destinati ad uso promiscuo per esigenze di lavoro e per esigenze private: si tratta di quei veicoli messi a disposizione del dipendente anche a scopo personale e che, per questo, costituiscono “compenso” in natura e, quindi, reddito di lavoro dipendente, come indicato dall’art.51, co.1, Tuir, inclusi nella voce “valori in genere, percepiti, a qualunque titolo dal lavoratore”.