03 novembre 2021
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CABOTAGGIO
Il Governo Britannico ha deciso di prorogare la normativa sul cabotaggio fino al prossimo 30 aprile 2022. Entro quella data, pertanto, nel Regno Unito sono consentiti movimenti illimitati di cabotaggio ai veicoli di provenienza estera, fino ai 14 giorni successivi all’arrivo con un viaggio internazionale a carico. Possono beneficiare di questa opportunità gli operatori di qualsiasi Paese, a prescindere dal titolo autorizzativo (licenza Comunitaria, autorizzazione CEMT o bilaterale) in base al quale hanno fatto ingresso in Gran Bretagna.
Ulteriori informazioni sono disponibili qui al seguente link: https://www.gov.uk/government/publications/temporary-extension-to-road-haulage-cabotage/temporary-extension-to-road-haulage-cabotage
MODULO DI LOCALIZZAZIONE PASSEGGERI
I conducenti dei trasporti su strada non devono più compilare il modulo di localizzazione passeggeri quando arrivano nel Regno Unito. Ciò si applica solo quando i conducenti sono attivamente impegnati alla guida in movimenti di merci o passeggeri, e può essere richiesta la prova di tale attività.
Gli autisti che tornano dalle vacanze o da altri tipi di lavoro, dovranno comunque compilare il modulo.
Il Governo britannico ha riassunto in forma schematica, i principali adempimenti per gli autisti in ingresso dovuti al Covid-19, a seconda se gli stessi siano o meno vaccinati e si siano o meno recati in uno dei Paesi compresi nella zona rossa negli ultimi 10 gg.
Prima del viaggio in Inghilterra
- Non è necessario compilare il modulo di ricerca passeggeri.
- Non è necessario prenotare i test COVID-19 da sostenere all’arrivo in Inghilterra.
Dopo l’arrivo in Inghilterra – autista completamente vaccinato
- Non è necessario isolarsi in cabina o mettersi in quarantena.
- Per i soggiorni superiori ai 2 gg, è necessario sostenere un test il secondo giorno o prima.
- Se l’autista viaggia tutti i giorni, deve sostenere un test almeno una volta ogni 3 giorni
Dopo l’arrivo in Inghilterra – autista non completamente vaccinato
Si applica per gli autisti non completamente vaccinati, purché non si fossero recati in uno degli Stati della lista rossa nei 10 giorni precedenti l’arrivo in Inghilterra.
- Nei periodi in cui non lavora, il conducente deve mettersi in quarantena all’interno del camion. Se rimane in Inghilterra per più di 2 giorni, deve sostenere un test di flusso laterale i giorni 2,5 e 8 dopo l’arrivo. Se viaggia tutti giorni, il test va fatto almeno una volta ogni 3 gg.
Regole della lista rossa
- Si applica quando l’autista si sia recato in un Paese della lista rossa nei 10 giorni precedenti l’arrivo in Inghilterra.
- È richiesta la quarantena in un hotel approvato dal governo, e l’esecuzione di un test Covid i giorni 2 e 8 anche quando l’autista sia vaccinato.
Prova
- Il conducente deve dimostrare che il viaggio fa parte del suo lavoro, e ciò potrà avvenire ad esempio con una lettera del datore di lavoro, una lettera di vettura o la licenza di operatore.
Per ulteriori informazioni, si rimanda alla lettura della pagina dedicata all’interno della sezione Covid 19 sul sito internet del Governo Britannico (cliccando sul paragrafo “Bus and coach drivers), seguendo il link: https://www.gov.uk/government/publications/coronavirus-covid-19-travellers-exempt-from-uk-border-rules/coronavirus-covid-19-travellers-exempt-from-uk-border-rules
Per maggiori informazioni contattare Chiara Minetti referente dell’Ufficio Economico
Mail: chiara.minetti@gia.pr.it – Tel. 0521/2262 (centralino).