29 ottobre 2020
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L’Incentivo lavorO (IO Lavoro) è una nuova agevolazione contributiva, istituita dall’ANPAL, con proprio Decreto nel febbraio 2020 e destinata ai datori di lavoro privati che assumono, con contratto a tempo indeterminato, tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020 le seguenti categorie di persone:
- lavoratori di età compresa tra i 16 e i 24 anni;
- lavoratori con 25 anni di età e oltre, che risultino privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- lavoratori che non abbiano avuto un rapporto di lavoro negli ultimi sei mesi con lo stesso datore di lavoro.
Di seguito i requisiti e le istruzioni dell’Istituto per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi alla misura di esonero contributivo.
Datori di lavoro che possono accedere al beneficio.
L’incentivo in esame interessa tutti i datori di lavoro che effettuano assunzioni a tempo indeterminato sull’intero territorio nazionale, nei limiti delle risorse specificamente stanziate.
Lavoratori per i quali spetta l’incentivo
- soggetti privi di impiegoche dichiarano, in forma telematica, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione a misure di politica attiva del lavoro concordate con il centro per l’impiego;
- lavoratori, da considerarsi in stato di disoccupazione, il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo corrisponde a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’articolo 13 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR).
Con riferimento al requisito anagrafico, se il lavoratore, alla data di assunzione, ha un’età compresa tra i 16 e i 24 anni (intesi come 24 anni e 364 giorni) ai fini dell’accesso al beneficio è sufficiente che lo stesso risulti disoccupato. Diversamente, il lavoratore che, al momento dell’assunzione incentivata, ha già compiuto 25 anni di età, oltre ad essere disoccupato, deve risultare privo di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
Inoltre, fatta eccezione per le ipotesi di trasformazione del rapporto di lavoro determinato in rapporto a tempo indeterminato, il lavoratore, ai fini del legittimo riconoscimento dell’incentivo, nei sei mesi precedenti l’assunzione non deve aver avuto un rapporto di lavoro subordinato, di qualsiasi durata, con lo stesso datore di lavoro che lo assume con l’incentivo.
Rapporti incentivati
L’agevolazione è riconosciuta esclusivamente per le seguenti tipologie contrattuali:
- contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione;
- contratto di apprendistato professionalizzante.
L’incentivo è riconosciuto anche per i rapporti di lavoro a tempo parziale ovvero in caso di trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato.
Sono, invece, esclusi i contratti di lavoro domestico, occasionale o intermittente.
Misura dell’incentivo
Lo sgravio è pari alla contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione di premi e contributi dovuti all’INAIL, per un periodo di 12 mesi a partire dalla data di assunzione, nel limite massimo di 8.060 euro su base annua per ogni lavoratore, riparametrato e applicato su base mensile.
Per i rapporti di lavoro a tempo parziale il massimale verrà ridotto proporzionalmente.
Cumulabilità incentivo
La nuova misura è cumulabile:
- con l’incentivo previsto per chi assume percettori di Reddito di Cittadinanza;
- con l’incentivo strutturale all’occupazione giovanile stabile, nel limite massimo di un importo di esonero pari a 8.060 euro su base annua;
- con altri incentivi di natura economica introdotti e attuati dalle Regioni del Mezzogiorno in favore dei datori di lavoro che abbiano sede nel territorio di tali Regioni.
Procedura di ammissione all’incentivo
I datori interessati devono inoltrare un’istanza preliminare di ammissione all’Inps esclusivamente in modalità telematica. Al riguardo, l’Istituto comunica che il modulo telematico è disponibile sul sito internet www.inps.it, all’interno dell’applicazione “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)” seguendo il percorso “Accedi ai servizi” > “Altre tipologie di utente” > “Aziende, consulenti e professionisti” > “Servizi per le aziende e consulenti”.
L’Inps determina l’importo dell’incentivo spettante in relazione alla durata e alla retribuzione del contratto sottoscritto e verifica, attraverso il modulo telematico, i requisiti di ammissione allo sgravio, comunicando poi al datore di lavoro l’avvenuta prenotazione dell’importo in favore del datore di lavoro.
Entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione di prenotazione da parte dell’Inps, le aziende devono, se non abbiano già provveduto, effettuare l’assunzione e confermare la prenotazione effettuata in suo favore, pena la decadenza.
L’erogazione dell’incentivo avverrà mediante conguaglio sulle denunce contributive.
Autorizzazione alla fruizione dell’incentivo da parte dell’Inps
L’autorizzazione alla fruizione dell’incentivo verrà effettuata dall’Inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze.
Tuttavia per i primi 10 giorni successivi al rilascio del modulo telematico di richiesta dell’incentivo (26 ottobre) quindi fino al 5 novembre, saranno prese in considerazione solo le richieste relative ad assunzioni già effettuate tra il 1° gennaio e il 25 ottobre 2020 in ordine di data di decorrenza dell’assunzione, mentre le altre saranno oggetto di un’unica elaborazione cumulativa posticipata secondo il criterio generale cronologico di presentazione.
Per maggiori informazioni contattare Giovanni Balocchi responsabile dell’Ufficio Sindacale
Mail: balocchi@gia.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)