Consiglio GIA: “La transizione energetica è una necessità, ma occorre una progettazione comune su larga scala”

18 ottobre 2024

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Sostenibilità e necessità di fare squadra sul tema, con le associazioni di categoria in primo piano, sono state il focus del Consiglio Generale del Gruppo Imprese Artigiane convocato al centro di Baseball Parma.

Per il presidente del Gruppo Imprese Artigiane, Giuseppe Iotti, <la transizione ambientale è una necessità ma occorrerebbe, per non sconvolgere l’assetto sociale, una progettazione comune su larga scala, internazionale o almeno europea. Se nel periodo transitorio l’energia pulita che ci serve a fabbricare i prodotti è nel complesso più cara di quella ottenuta bruciando carbone in Cina, India o anche Polonia, non si devono lasciare le industrie a se stesse, altrimenti molti, in primis gli stessi lavoratori, e in ultima analisi anche i consumatori che devono pagare i prodotti, voteranno contro la transizione, nel vano tentativo di fermarla”.

Dopo la parte istituzionale, durante la quale è stato invitato anche PierLuigi Marchini, docente del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Parma, che ha informato il Consiglio della costituzione della spin-off ESG Impact, che supporterà le imprese nell’adeguamento alle nuove normative di sostenibilità, offrendo formazione e consulenza, la serata ha messo in evidenza l’ambizioso programma “Parma Carbon Neutral 2030”, con interventi di rappresentanti di Crédit Agricole Italia, banca partner e advisor finanziario del Comune di Parma per l’iniziativa.

E’ importante che ognuno faccia la propria parte, in un’ottica di concertazione, dove le associazioni di categoria, a dire di Davide Goldoni, responsabile direzione regionale Parma – Emilia Est di Crédit Agricole Italia, hanno una parte significativa. Passando poi al ruolo della banca nel programma “Parma Carbon Neutral 2030”, dopo aver ricordato l’impegno a supporto di progetti volti alla mobilità sostenibile e al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati, è stata sottolineata, circa il mondo delle aziende, <la disponibilità di una rete di competenze in materia di ESG (Environmental, Social, Governance) e forme di finanziamento specifiche per sostenere gli interventi di transizione energetica e adattamento al cambiamento climatico. Supporto importante per aiutare le imprese a integrare pratiche sostenibili nelle loro operazioni quotidiane>.

 

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