24 agosto 2021
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Con decreto MIMS del 20 Luglio 2021 (su Gazzetta Ufficiale n.185 del 4 Agosto u.s), sono state recepite in Italia le modifiche alla direttiva europea 96/53/CE sui pesi e le dimensioni dei veicoli pesanti (cat. N2 e superiore), a seguito delle più recenti normative europee (Regolamento U.E 2019/1242 e decisione U.E 2019/984) in materia di veicoli alimentati con combustibili alternativi e veicoli a zero emissioni.
In tal senso, il decreto interviene sul d.m del 6 aprile 1998 (già modificato nel 2017 con altro decreto del 6 aprile – vedere nota prot. 140/2017 del 13 giugno 2017), introducendo delle tolleranze rispetto al peso massimo autorizzato per tenere conto della tecnologia richiesta per i veicoli sopra indicati.
In particolare, l’allegato 1 al dm del 6 aprile 1998, viene così modificato:
· Nella seconda colonna dei punti 2.2.1, 2.2.2, 2.2.3 e 2.2.4, è aggiunto questo periodo: “Nel caso di combinazioni di veicoli, compresi i veicoli alimentati con combustibili alternativi o a zero emissioni, i pesi massimi autorizzati di cui alla presente sezione sono incrementati del peso supplementare necessario per la tecnologia a combustibile alternativo o a zero emissioni per un massimo di 1 tonnellata e 2 tonnellate rispettivamente”;
· Al punto 2.3.1, seconda colonna, è aggiunto questo periodo: “Veicoli a zero emissioni: il peso massimo autorizzato di 18 tonnellate è incrementato del peso supplementare necessario per la tecnologia a combustibile alternativo, per un massimo di 2 tonnellate”;
· Al punto 2.3.2, terza colonna, è aggiunto questo periodo: “Veicoli a tre assi a zero emissioni: il peso massimo autorizzato di 25 o 26 tonnellate quando l’asse motore è munito di doppi pneumatici e di sospensioni pneumatiche o riconosciute equivalenti a livello dell’Unione ai sensi dell’allegato II, oppure quando ciascun asse motore è munito di doppi pneumatici e il peso massimo di ciascun asse non supera le 9, 5 tonnellate, è incrementato del peso supplementare necessario per la tecnologia a zero emissioni per un massimo di 2 tonnellate
· Il riferimento agli autobus di linea a tre assi, viene invece interamente sostituito da quello agli autosnodati a 3 assi (massa massima 28 ton, aumentata di 1 o 2 ton, rispettivamente, per quelli alimentatati con combustibili alternativi e per quelli a emissioni zero)
Il testo del decreto è disponibile in allegato
Per maggiori informazioni contattare Chiara Minetti referente dell’Ufficio Economico
Mail: chiara.minetti@gia.pr.it – Tel. 0521/2262 (centralino).