Autotrasporto. Valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio

Il MIMS è tornato a pubblicare l’aggiornamento mensile della componente gasolio dei valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio delle imprese di autotrasporto merci per conto di terzi (che alleghiamo), tenuto conto del prezzo al consumo registrato dal MISE nel mese di Marzo u.s pari a € 1970,59/1.000 lt.

Peraltro, tale importo è stato determinato tenuto conto del valore delle accise in vigore fino al 21 marzo u.s (617,40/1.000 litri), senza considerare quindi lo sconto di 25 centesimi €/l introdotto dal d.l 21/2021 e per effetto del quale, fino al prossimo 2 maggio, l’accisa ammonta a 532,24 €/1.000 litri.

I valori del costo unitario per litro del gasolio, sono stati così determinati:

• €. 1,615 €/l (al netto dell’I.V.A.), per i veicoli esclusi dal rimborso delle accise sul gasolio (mezzi di massa complessiva a pieno carico fino a 7,5 ton; veicoli – a prescindere dalla massa complessiva – di categoria ecologica euro 4 o inferiore);
• €. 1,401 €/l (al netto dell’I.V.A. e del rimborso delle accise sul gasolio), per i veicoli ammessi alla restituzione delle accise (euro 5 ed euro 6).

Ricordiamo peraltro che il MIMS, con decreto direttoriale n.206 del 27 Novembre 2020, ha disposto la pubblicazione di due tabelle con i valori orientativi dei costi di esercizio dell’impresa di autotrasporto merci in conto terzi, aggiornati al Gennaio 2022 (che alleghiamo)