Settore commercio – Contributi in abbattimento tasso

03 febbraio 2025

Seguici anche su

Facebook
YouTube
LinkedIn
Instagram

In attuazione della L.R. 12/2023 per il settore commercio la Regione Emilia Romagna ha stanziato dei fondi in abbattimento dei costi sostenuti per l’accesso al credito con finalità di sostegno della ripresa economica.

Le imprese possono presentare domanda ai Confidi selezionati, per noi Artigiancredito.

I contributi in conto interesse della legge 12 sono abbinabili a tutti i finanziamenti per cui Artigiancredito presta la garanzia (non credito diretto e microcredito) ed erogati dalle banche.

Beneficiari:

PICCOLE Imprese (ex raccomandazione 2003/361/CE ed allegato I reg. 651/2014) con le seguenti caratteristiche:

  • avere sede operativa (unità locale) oggetto di intervento nel territorio della regione Emilia-Romagna risultante da visura camerale;
  • non trovarsi in stato di crisi, insolvenza, sovraindebitamento, fallimento, liquidazione giudiziale, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla legge fallimentare, dal codice della crisi di impresa e da altre leggi speciali, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;
  • esercitare un’attività economica identificata come prevalente come risulta dalla visura camerale, rientrante tra i settori del commercio, somministrazione di alimenti e bevande, servizi, esclusi quelli del settore turismo, facenti parte delle sezioni ATECO G (ad esclusione della classe G.45.20 e della categoria G.45.40.30), I56, J, K, L, M, N (limitatamente alle divisioni 79 e 80), R, S (limitatamente alle divisioni 95 e 96);
  • di non aver ricevuto agevolazioni sul medesimo finanziamento ai sensi della LR 40/02;

Finalità delle operazioni

Investimento

Abbattimento dei costi sostenuti per l’accesso al credito, su finanziamenti per liquidità o investimento con finalità di sostegno della ripresa economica:

  1. Investimenti relativi ad acquisizione, costruzione, rinnovo, trasformazione ed ampliamento dei locali adibiti o da adibire all’esercizio dell’attività di impresa, avviamento ed acquisizione delle relative aree;
  2. Investimenti relativi ad acquisizione, rinnovo, ampliamento delle attrezzature, degli impianti e degli arredi necessari all’esercizio dell’attività di impresa, compresi i mezzi di trasporto ad uso interno o esterno. I beni devono essere nuovi.

Nella spesa complessiva può essere compresa una quota massima del 30% del totale dell’investimento, relativa alla formazione di scorte necessarie alla realizzazione dell’investimento o per liquidità finalizzata alla gestione finanziaria.

Per le operazioni di “investimento” gli investimenti ammissibili possono essere stati effettuati a partire dal 01/07/2023 (farà fede la data del documento di spesa).

 

Liquidita’

Oltre agli interventi sopra è possibile presentare richiesta relativamente a Interventi di liquidità aziendale per acquisto di scorte e reintegro del capitale circolante

Limiti di importo delle operazioni per la finalità “liquidità”

Mutuo chirografario di importo massimo €150.000 e durata fino a 72 mesi, comprensivi di 24 mesi di preammortamento.

In ogni caso, l’importo agevolabile non potrà essere superiore:

  • al doppio della spesa salariale annua del beneficiario per il 2019 o per l’ultimo anno disponibile. Nel caso di imprese neocostituite, l’importo massimo del prestito non può superare i costi salariali annui previsti per i primi due anni di attività;
  • Al 25% del fatturato totale dell’ultimo bilancio disponibile.

Il finanziamento deve essere assistito da GARANZIA ACT pari almeno all’80%.

La garanzia deve essere concessa entro il 31/12/2025

Contributo

Per finanziamenti per “Investimenti”:

Abbattimento del tasso di interesse, su un’operazione fino a 60 mesi, fino ad un max del 5%, in regime de minimis.

Importo massimo del contributo pari ad € 10.000,00.

Per finanziamenti per “Liquidità”:

Abbattimento del tasso di interesse, su un’operazione fino a 60 mesi, fino ad un max del 4,5% in regime de minimis.

Importo massimo del contributo € 7.000,00.

Al netto del contributo il tasso di interesse sul finanziamento a carico del beneficiario non può essere inferiore all’1% (anche in caso di contributi concessi da altri enti).

 

Presentazione delle domande

Le domande vanno presentate al confidi di riferimento dell’operazione. Alla presentazione della domanda va allegata copia della delibera di garanzia e copia di documento DURC con esito “regolare”.

Il contributo sarà erogato fino ad esaurimento fondi.

Entro 6 mesi dall’erogazione del finanziamento, l’impresa dovrà inviare:

  • richiesta di erogazione del contributo;
  • copia delle fatture relative alle spese sostenute, contenente codice CUP (Codice Unico Progetto) o apposita DSAN, per la realizzazione dell’intervento (per la finalità investimento)
  • copia del contratto di mutuo e documento di sintesi;
  • copia DURC in corso di validità.

Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito

Mail: veronica.formentini@assindustria.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)

Chiedi informazioni e scopri tutti i vantaggi per gli associati GIA

Scopri di più

Contenuto protetto

Per poter visualizzare il contenuto è necessarrio effettuare il login.

Facebook
YouTube
LinkedIn
Instagram