Assemblea annuale GIA. L’AI? Uno strumento al servizio della creatività, dell’innovazione e dell’efficientamento del lavoro

20 giugno 2024

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“L’Intelligenza artificiale generativa è intelligente ma non è saggia. E’ uno strumento funzionale all’essere umano che resta centrale. Si potrebbe definire un co-pilota con grandi potenzialità per efficientare il lavoro, ridurre costi e tempi e cui delegare quelle azioni ripetitive che tolgono spazio alla creatività. Prossimo step? Metterlo al servizio dell’innovazione”. Così Matteo Mille, Chief Marketing and Operations di Microsoft Italia, ospite dell’Assemblea Annuale del Gruppo Imprese Artigiane, che si è tenuta al Centro dei Congressi di Salsomaggiore Terme, ed è stato dedicato, appunto, al tema “L’intelligenza artificiale sta cambiando il lavoro e le imprese”.

Giuseppe Iotti, presidente del Gia, ha accolto i partecipanti all’Assemblea sottolineando l’importanza del tema dell’intelligenza artificiale per le PMI e gli artigiani: “Un meraviglioso strumento che però va maneggiato con cura e consapevolezza”. Ha poi evidenziato le iniziative e i temi affrontati dall’associazione. Tra questi, spiccano diversi approfondimenti, oltre a quello sull’AI, come quelli del digital marketing, della transizione energetica e ambientale. E’ stata ricordata poi l’importanza della collaborazione con istituzioni e partner esterni, sottolineando l’impegno per la legalità e la lotta alla concorrenza sleale. E sono state plaudite le azioni del Gruppo Giovani, come il progetto di mentoring.

L’incontro, sponsorizzato da Aon e Allianz Bank Financial Advisors Centro di Consulenza Finanziaria di Parma, è poi entrato nel vivo dell’argomento con il Vicepresidente Gia Fabrizio Montali e Matteo Mille.

In particolare, il primo ha evidenziato l’importanza dell’intelligenza artificiale per tutte le imprese, indipendentemente dalla loro dimensione: “Quella dell’intelligenza artificiale è una tematica attuale a cui tutte le imprese di qualunque dimensione devono porre attenzione. Chi saprà sfruttare al meglio questa innovativa tecnologia avrà numerosi benefici a partire dall’ottimizzazione dei processi, una maggior competitività sul mercato e un’accelerazione nello sviluppo di prodotti e servizi nuovi”. Montali ha anche chiarito che, nonostante l’intelligenza artificiale porterà sicuramente alla trasformazione di alcuni ruoli e organizzazioni all’interno delle imprese, “è fondamentale ricordare che questa tecnologia non sostituirà mai l’uomo. Al contrario, sarà uno strumento di affiancamento all’essere umano, che rimane al centro del processo decisionale e creativo”.

Proprio su questo punto ha focalizzato il suo intervento Matteo Mille, sottolineato l’importanza di eliminare la paura che spesso circonda questo argomento ed evidenziando come l’intelligenza artificiale possa essere un’opportunità anziché una minaccia. “Nell’ultimo forum Ambrosetti, è stato mostrato come che l’IA (se adottato dall’80% delle aziende), ad oggi, potrebbe impattare sul 18% del Pil nazionale e questo è un cambiamento epocale”. Quindi sono tre i messaggi per gli imprenditori: “Provatela e non perdete tempo, fate ordine nei vostri dati (fornitori, materiali, informazioni finanziarie) per renderli accessibili e ottenere delle risposte più puntuali, e non abbiate paura. Anzi, siate creativi nel testarla”.

Ufficio stampa GIA

Relazione del Presidente Giuseppe Iotti

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