29 aprile 2020
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La Regione ha comunicato la chiusura del bando alle ore 10,29 del 27 aprile 2020 in quanto è stato raggiunto la soglia dei 5.000.000 di euro così come previsto all’articolo 6 del bando.
Le domande non inviate rimarranno comunque a sistema e qualora dovesse esserci una riapertura dello sportello, le domande create saranno ancora presenti e disponibili per l’invio.
Si segnala inoltre che, con Delibera di Giunta n.381 del 24 aprile 2020, la Regione Emilia-Romagna ha apportato alcune modifiche al Bando stesso, ancora valide in caso di nuova apertura.
Una delle principali modifiche al bando riguarda i requisiti per la presentazione della domanda da parte delle imprese. Nello specifico, la presentazione dei preventivi diventa facoltativa e non più obbligatoria (rubrica 6 del bando – pag. 7- “Modalità di presentazione del bando”, per l’Azione 1.1.4, imprese, alla voce “preventivi dei servizi richiesti per le voci di spesa 2, 3, 4, e 5, formalizzati su carta intestata del fornitore”).
Inoltre, sono state apportate delle modifiche al Paragrafo 8 del Bando, concernente il “Regime di Aiuto” . Nello specifico, nel caso in cui il beneficiario opti per l’art. 25 del Reg UE n. 651/2014 (esenzione), il contributo è concesso in una percentuale fino al 50% per le grandi imprese, 60% per le medie imprese e 70% per le piccole – nel caso delle attività di Ricerca industriale, e fino al 25% per le grandi imprese, 35% per le medie imprese e 45% per le piccole imprese – nel caso delle attività di Sviluppo sperimentale, anziché nelle percentuali elencate.
Nella delibera di modifica è altresì specificato che “i richiedenti che rientrano nella definizione di Organismo di Ricerca non sono sottoposti all’applicazione delle norme in materia di aiuti di stato, per tali soggetti il contributo massimo concedibile ai sensi del presente bando è pari all’80%”.