04 aprile 2019
Sono ancora disponibili fondi regionali sul bando “eco-bonus”, finalizzato ad incentivare la sostituzione dei veicoli commerciali N1 ed N2 più inquinanti con veicoli a minore impatto ambientale.
Gli investimenti ammessi al contributo riguarderanno la sostituzione di veicoli commerciali diesel con veicoli nuovi con alimentazione:
- Elettrica
- Ibrido elettrica/benzina (esclusivamente Full Hybrid o Hybrid Plug In*) Euro 6
- Metano (mono o bifuel benzina) Euro 6
- GPL (mono o bifuel benzina) Euro 6
Destinatari
Possono accedere al contributo le imprese in possesso dei seguenti requisiti:
- avere le caratteristiche PMI;
- essere proprietarie di un veicolo commerciale di categoria:
- N1 (massa massima non superiore a 3,5 t)
- N2 (massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t)
da destinare alla rottamazione ed appartenente ad una delle seguenti categorie:
- classe pre-euro – diesel;
- classe Euro 1 – diesel;
- classe Euro 2 – diesel;
- classe Euro 3 – diesel;
- classe Euro 4 – diesel;
– avere sede legale o unità locale in un comune della Regione Emilia-Romagna.
Gli investimenti riguarderanno la sostituzione dei veicoli inquinanti con:
- veicoli nuovi, immatricolati per la prima volta a nome dell’impresa stessa;
- veicoli acquistati nella forma del leasing con obbligo di riscatto che deve essere indicata già al momento dell’ordine di acquisto da stipulare successivamente al 15 ottobre 2018.
Sono quindi esclusi:
- i veicoli usati,
- i veicoli a “chilometri zero”
- i veicoli acquistati in leasing, ma ammessi quelli con obbligo di riscatto.
Ciascuna impresa potrà presentare fino ad un massimo di due domande di contributo, una per ogni veicolo rottamato.
Soggetti esclusi
Sono esclusi dalla partecipazione al presente bando:
- gli Enti e istituzioni senza fini di lucro;
- le amministrazioni pubbliche, nonché le aziende che gestiscono servizi pubblici locali, sia di rilievo economico che non, ed a prescindere dalla percentuale di quota proprietaria detenuta da enti pubblici;
- le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura e nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli facenti parte della sezione A: AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA della classificazione delle attività economiche Ateco 2007;
- i trasportatori conto terzi, iscritti al relativo albo.
Contributi previsti
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto concesso in regime de minimis, collegato alla massa del veicolo (categoria N1 o N2) e al sistema di alimentazione del veicolo acquistato:
CONTRIBUTI PREVISTI | |||
categoria | Massa (t) | Elettrico | Ibrido elettrico) – benzina* (Full hybrid o Hybrid Plug In) Metano (mono e bifuel benzina) Euro 6 GPL (mono e bifuel benzina) Euro 6 |
N1 | 1 – 1,49 | € 6.000 | € 4.000 |
1,5 – 2,49 | € 7.000 | € 4.500 | |
2,50 – 2,99 | € 7.500 | € 5.000 | |
3 – 3,5 | € 8.000 | € 6.000 | |
N2 | > 3,5 – ≤ 7 | € 9.000 | € 7.000 |
> 7 – ≤ 12 | € 10.000 | € 8.000 |
Risorse disponibili
La Regione Emilia-Romagna mette a disposizione per questa iniziativa risorse per € 3.850.000.
La graduatoria delle richieste verrà formulata sulla base dell’ordine cronologico di arrivo delle domande.
In caso di esaurimento del plafond le imprese potranno comunque inviare le richieste di contributo, che saranno inserite in “lista d’attesa” con la possibilità di essere ammesse qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse finanziarie anche a seguito di rinunce o revoche.
Modalità di partecipazione
La procedura per ottenere il contributo si articola in tre fasi:
Fase 1 – Presentazione delle domande
Sono ammesse al contributo le spese effettuate a partire dal 15 ottobre 2018 intendendo questa data come data di sottoscrizione del contratto di acquisto del nuovo veicolo.
Le domande potranno essere presentate dal legale rappresentante / titolare / amministratore unico dell’impresa dalle ore 14:00 del 15 novembre 2018 alle ore 16:00 del 15 ottobre 2019 esclusivamente attraverso l’applicativo informatico predisposto dalla Regione.
Al momento della presentazione della domanda i richiedenti sono tenuti al pagamento dell’imposta di bollo pari a € 16,00:
- tramite intermediario convenzionato con l’Agenzia delle Entrate il quale rilascerà, con modalità telematiche, apposito contrassegno;
- acquistando ed annullando una marca da bollo, indicando il numero identificativo e la data di emissione nel modulo di domanda e conservandola in originale al fine di eventuali controlli
Per accede all’applicativo è necessario acquisire le credenziali di identità digitale FedERa (livello alto) o SPID.
FedERa è il sistema di identità digitale che consente ai cittadini di accedere a tutti i servizi online degli Enti e dei soggetti pubblici della Regione Emilia-Romagna tramite un’unica credenziale di accesso. Le informazioni per acquisire un account FedERa di livello alto sono reperibili all’indirizzo http://federazione.lepida.it. Nella medesima pagina web è inoltre disponibile l’elenco degli enti abilitati a rilasciare le credenziali, fra cui i Comuni della regione Emilia-Romagna. Ulteriori informazioni sulla gestione dei livelli delle credenziali FedERa per l’accesso all’applicativo informatico sono disponibili nella sezione “Link utili” di questa pagina.
SPID è il Sistema Pubblico di Identità Digitale che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione con un’identità digitale unica su tutto il territorio nazionale. Tutte le informazioni per acquisire un account SPID sono reperibili collegandosi alla pagina web: https://www.spid.gov.it/richiedi-spid.
Fase 2 – invio dell’ordine di acquisto
Le imprese la cui domanda risulterà ammissibile riceveranno sul proprio indirizzo di posta elettronica certificata (pec) una comunicazione contenete l’importo del contributo ammissibile e l’invito ad inviare entro il 18 ottobre 2019 l’ordine di acquisto del veicolo. L’invio dell’ordine rappresenta il perfezionamento delle richiesta di contributo: il mancato invio entro il termine previsto comporta l’automatica decadenza della domanda.
Fase 3 – Richiesta di liquidazione del contributo e rendicontazione dell’investimento
Ultimata la fase 2 le imprese beneficiarie di contributo saranno abilitate a presentare sull’applicativo informatico la richiesta di liquidazione, corredata della documentazione specificata all’art. 11 del bando codice IBAN dell’impresa sul quale effettuare il pagamento. La richiesta di liquidazione e la relativa rendicontazione dell’investimento dovrà essere effettuata entro le ore 14.00 del 31 dicembre 2019.